Voglio non sapere, ignorare. Perché il sapere non è mai stato qui, in compagnia di alcun uomo.
Tutti speculano sulla sua assenza vendendo idiozie personali, spacciandole poi per scienze, conoscenze, saperi, idee... ciò che sappiamo è qualcosa che ci ha detto qualcun altro, leggende efficacemente tramandate e, di comune accordo, credute ma non comprovate individualmente, anche quando si tratta di questioni banalissime e semplici da verificare.
E se per caso subentra l'analisi, sempre e per forza la sua ombra si distende sul soggetto analizzato; parlo del punto di vista, che distorce qualsiasi prospettiva utilizziate per comprendere, capire, intendere.
So chi sono.
So che sono.
So che so, no?
Nessun commento:
Posta un commento