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martedì 6 novembre 2018
Stay with me - Sam Smith - Italian cover
domenica 26 agosto 2018
Il colpo del secolo - storia breve - ilmiolibro
''Perché cavolo si arrende così facilmente!?'' pensò furibondo mentre guardava quel documentario, l'argomento era come al solito incentrato sul leone. Detestava vedere le antilopi smettere di lottare per la vita così facilmente, non se ne capacitava.
''Ti sbrighi? Hai sentito il capo, se tardiamo anche di un solo minuto ci lascia qui!''
Colto alla sprovvista mr A. si allontanò dallo schermo e avvicinandosi al compagno bisbigliò a denti stretti:
''Datti una calmata, io sono pronto, tu piuttosto hai pensato alla guardia?''
''Certo, io mica mi metto a guardare le tv in vendita mentre sto per rapinare un negozio!''
''Ma vaffanculo!''
''Ma vacci tu e restaci!''
''Buongiorno, posso aiutarvi?''
Il commesso giovanissimo e calvo interruppe il diverbio con la sua cordialità inopportuna ed estendendo il suo sorriso metallizzato, come un cicerone a Roma iniziò a spiegare:
''Vedo che siete interessati a questi prodotti, sarebbe un grande investimento ma anche la miglior scelta che potreste trovare sul mercato. Questi, signori, sono dei Very Smart TV''.
''No, ci scusi non siamo inter...''
''Queste tv, differentemente dai precedenti modelli, hanno prestazioni dieci volte superiori in potenza e qualità, per non parlare degli optional innovativi che sono stati implementati''
''Ascolta, non siamo interessati a comprare nulla''
''Pensate che queste tv sono così smart che possono effettivamente dirvi se quello che state guardando sia un programma di qualità o tv spazzatura, se il regista del film sia degno di tal nome oppure degno di esecuzione in pubblica piazza''
''Addirittura?''
''Queste tv sono così smart che esprimono giudizi anche su chi ne sta usufruendo''
''Incredibile!''
''Certo, dia un'occhiata!''
Il commesso prese il telecomando e lo diede a mr B, poi indicando il menù gli spiegò semplicemente come scegliere un programma, mr B optò per un banalissimo telegiornale. Sullo schermo apparve un messaggio d'avviso:
''Questo programma ha un alto contenuto di termini troppo complessi per lo spettatore, è consigliato cambiare canale''
''Ma cosa dice?'' mr B chiese con tono polemico.
''Vabbè si sapeva che sei un coglione'' lo canzonò mr A facendo poi una risata eccessivamente rumorosa.
''Il costo è di millemila fantamiliardi''
''Cosa!?'' sbottarono entrambi.
''Li vale tutti'' provò a giustificare il commesso ora sulle difensive.
''Per cortesia, non ci disturbi più, abbiamo da fare''
Il commesso si dileguò nel fiume placido e silenzioso della clientela.
Mr B provò allora ad aprire la borsa che aveva con sé ma la cerniera era bloccata.
''Cominciamo bene'' commentò mr A sarcastico.
Con uno strattone mr B si tolse la borsa di dosso e la gettò in faccia a mr A:''Pensaci tu allora, visto che sei così bravo''
Rimettendosi in equilibrio mr A lanciò uno sguardo di sufficienza al compagno e aprì la borsa con ostentata eleganza.
''Stavo pensando'' riprese mr A mentre faceva l'inventario ''che quella tv vale davvero tantissimo''
''Quindi? Non potremmo permettercela in nessuna vita possibile''
''Lo so, lo so. Mi stavo però chiedendo se non fosse meglio rubare uno di questi affari e rivenderlo piuttosto che rapinare il negozio''
''Ma di che parli?''
'' Hai capito! Credi che nelle casse del negozio troveremo più di millemila fantamiliardi, in contanti tra l'altro?''
''No, credo di no''
''E poi questo è un negozio di elettrodomestici, elettronica, robe così, qui la gente raramente paga in contanti''
''In effetti''
''Io dico di prendere uno di questi gioielli e filarcela''
''Ma sono enormi''
''Ma noi siamo in due''
''Ma io ho l'ernia al disco e tu fai cagare a prescindere, a livello genetico proprio''
''Non dire stronzate, sai che è la cosa migliore da fare''
''E come la mettiamo col capo? Quello ci viene a prendere con la sua minuscola auto''
''Ci arrangeremo!'' Mr A era euforico per il cambio di programma.
Un individuo si accostò a loro ''Buongiorno posso aiutarvi?''
La guardia li osservava incuriosito e sospettoso.
Mr A tirò in disparte l'amico e gli ringhiò in faccia:''Ma non dovevi pensare alla guardia tu?''
''Lo avevo fatto''
''E perché è qui adesso?''
''Avrà finito il cappuccino che gli ho offerto''
''Cosa!?''
''Cosa volevi che facessi? Mica potevo stenderlo o che altro''
''Dovevi minacciarlo con la pistola!''
''Pistola?''
Mr A tirò fuori dalla borsa quella che pensava fosse l'arma, un enorme panino avvolto nella carta stagnola.
La guardia gli si avvicinò con fermezza e gli indicò l'uscita.
''Ti sbrighi? Hai sentito il capo, se tardiamo anche di un solo minuto ci lascia qui!''
Colto alla sprovvista mr A. si allontanò dallo schermo e avvicinandosi al compagno bisbigliò a denti stretti:
''Datti una calmata, io sono pronto, tu piuttosto hai pensato alla guardia?''
''Certo, io mica mi metto a guardare le tv in vendita mentre sto per rapinare un negozio!''
''Ma vaffanculo!''
''Ma vacci tu e restaci!''
''Buongiorno, posso aiutarvi?''
Il commesso giovanissimo e calvo interruppe il diverbio con la sua cordialità inopportuna ed estendendo il suo sorriso metallizzato, come un cicerone a Roma iniziò a spiegare:
''Vedo che siete interessati a questi prodotti, sarebbe un grande investimento ma anche la miglior scelta che potreste trovare sul mercato. Questi, signori, sono dei Very Smart TV''.
''No, ci scusi non siamo inter...''
''Queste tv, differentemente dai precedenti modelli, hanno prestazioni dieci volte superiori in potenza e qualità, per non parlare degli optional innovativi che sono stati implementati''
''Ascolta, non siamo interessati a comprare nulla''
''Pensate che queste tv sono così smart che possono effettivamente dirvi se quello che state guardando sia un programma di qualità o tv spazzatura, se il regista del film sia degno di tal nome oppure degno di esecuzione in pubblica piazza''
''Addirittura?''
''Queste tv sono così smart che esprimono giudizi anche su chi ne sta usufruendo''
''Incredibile!''
''Certo, dia un'occhiata!''
Il commesso prese il telecomando e lo diede a mr B, poi indicando il menù gli spiegò semplicemente come scegliere un programma, mr B optò per un banalissimo telegiornale. Sullo schermo apparve un messaggio d'avviso:
''Questo programma ha un alto contenuto di termini troppo complessi per lo spettatore, è consigliato cambiare canale''
''Ma cosa dice?'' mr B chiese con tono polemico.
''Vabbè si sapeva che sei un coglione'' lo canzonò mr A facendo poi una risata eccessivamente rumorosa.
''Il costo è di millemila fantamiliardi''
''Cosa!?'' sbottarono entrambi.
''Li vale tutti'' provò a giustificare il commesso ora sulle difensive.
''Per cortesia, non ci disturbi più, abbiamo da fare''
Il commesso si dileguò nel fiume placido e silenzioso della clientela.
Mr B provò allora ad aprire la borsa che aveva con sé ma la cerniera era bloccata.
''Cominciamo bene'' commentò mr A sarcastico.
Con uno strattone mr B si tolse la borsa di dosso e la gettò in faccia a mr A:''Pensaci tu allora, visto che sei così bravo''
Rimettendosi in equilibrio mr A lanciò uno sguardo di sufficienza al compagno e aprì la borsa con ostentata eleganza.
''Stavo pensando'' riprese mr A mentre faceva l'inventario ''che quella tv vale davvero tantissimo''
''Quindi? Non potremmo permettercela in nessuna vita possibile''
''Lo so, lo so. Mi stavo però chiedendo se non fosse meglio rubare uno di questi affari e rivenderlo piuttosto che rapinare il negozio''
''Ma di che parli?''
'' Hai capito! Credi che nelle casse del negozio troveremo più di millemila fantamiliardi, in contanti tra l'altro?''
''No, credo di no''
''E poi questo è un negozio di elettrodomestici, elettronica, robe così, qui la gente raramente paga in contanti''
''In effetti''
''Io dico di prendere uno di questi gioielli e filarcela''
''Ma sono enormi''
''Ma noi siamo in due''
''Ma io ho l'ernia al disco e tu fai cagare a prescindere, a livello genetico proprio''
''Non dire stronzate, sai che è la cosa migliore da fare''
''E come la mettiamo col capo? Quello ci viene a prendere con la sua minuscola auto''
''Ci arrangeremo!'' Mr A era euforico per il cambio di programma.
Un individuo si accostò a loro ''Buongiorno posso aiutarvi?''
La guardia li osservava incuriosito e sospettoso.
Mr A tirò in disparte l'amico e gli ringhiò in faccia:''Ma non dovevi pensare alla guardia tu?''
''Lo avevo fatto''
''E perché è qui adesso?''
''Avrà finito il cappuccino che gli ho offerto''
''Cosa!?''
''Cosa volevi che facessi? Mica potevo stenderlo o che altro''
''Dovevi minacciarlo con la pistola!''
''Pistola?''
Mr A tirò fuori dalla borsa quella che pensava fosse l'arma, un enorme panino avvolto nella carta stagnola.
La guardia gli si avvicinò con fermezza e gli indicò l'uscita.
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IL COLPO DEL SECOLO
IL COLPO DEL SECOLO
mercoledì 18 luglio 2018
Supporta il mio libro - Recensione - Niente, di nuovo, sotto il sole - ilmiolibro
Grazie Cira!
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NNSS
mercoledì 11 luglio 2018
Consistency
Ricercare questa entità eterea, aurea e sconosciuta. Identificarla come Scienza, poi proclamarla garante delle proprie parziali conoscenze, convinzioni.
Non cambiare mai, la solita imbecillità da millenni a questa parte.
Non cambiare mai, la solita imbecillità da millenni a questa parte.
lunedì 18 giugno 2018
Niente, di nuovo, sotto il sole - Perché ride?
NNSS
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mercoledì 13 giugno 2018
Supporta il mio libro - Recensione - Niente, di nuovo, sotto il sole - ilmiolibro
Un' altra bellissima recensione per il mio libro! Alla faccia tua, Nihil!
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lunedì 28 maggio 2018
Niente, di nuovo, sotto il sole - La mia Alcatraz
Cliccate il seguente link per acquistare il libro e recensirlo, disponibile in versione cartacea e ebook. Potrete anche supportarlo al concorso ILMIOESORDIO sulla piattaforma ILMIOLIBRO:
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domenica 20 maggio 2018
Niente, di nuovo, sotto il sole - Contenuto dell'universo
Mi guardo attorno, non sono più nel mio ufficio, non sono neanche nell’edificio, sono in un campo all’aperto. Mi inginocchio, mi ripiego su me stesso, vorrei piangere, chiudo gli occhi perché spero di svegliarmi da quest’incubo. Il vento però continua a soffiare, fischiettando motivi anomali tra gli arbusti, il prato secco e le pietre. «Libero dal giogo della morte, al di sopra del ricatto della vita, il vero padrone di sé stesso, il genuino contenuto dell’universo, eccolo lì che piange come un bambino» La voce di lei, la voce di lui nelle cuffie che sto ancora indossando, all’unisono intonano queste lodi beffarde e blasfeme.
Tolgo le cuffie e le scaravento su una roccia li vicino mandandole in pezzi. Aydìa, come se niente fosse, prosegue col vaneggiamento. «Alza lo sguardo, il sole è sopra di te, incombe superbo e bugiardo sulle tue disgrazie senza fine, senza inizio, eterne. Viene e va il falso paladino della nascita, ti trova sempre lì senza nulla di nuovo da osservare, ancora. Oggi però la stella nana è testimone di una inconsueta manifestazione del niente. Certo, questo è un libro, certo, questa è una storia, certo, questo è inchiostro, certo, questa è carta, certo, questa è benzina, certo, questa non è una pipa, certo, questa è una citazione. Tutto questo è vecchio, nulla è nuovo. Infatti per te non sarà una rivincita, solo una stramba replica della tua sconfitta, sconfitta inconsueta però»
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domenica 6 maggio 2018
Spinge e trascina
Ogni singolo istante.
Ogni singolo istante delinea.
Ogni singolo istante trascorre e non trascorre.
Spinge e trascina.
Delinea preciso e senza brecce la cubica realtà, ogni istante.
Sono infiniti e uno solo.
Frammenti del Tempo ciononostante indivisibile. Il tempo non è tempo se si rivela invece immobile, se a muoversi è tutto il resto.
Forse è la verità
Forse è davvero la verità
La verità è forse!
Ogni singolo istante delinea.
Ogni singolo istante trascorre e non trascorre.
Spinge e trascina.
Delinea preciso e senza brecce la cubica realtà, ogni istante.
Sono infiniti e uno solo.
Frammenti del Tempo ciononostante indivisibile. Il tempo non è tempo se si rivela invece immobile, se a muoversi è tutto il resto.
Forse è la verità
Forse è davvero la verità
La verità è forse!
lunedì 2 aprile 2018
Inganno - Niente, di nuovo, sotto il sole - ilmiolibro
Pronunciare parole, scriverle o sussurrarle senza tuttavia dire nulla. Narrare avvenimenti tra persone o descrivere accuratamente luoghi o fantastici oggetti, dispiegare ampie argomentazioni su un dato tema facendolo il più boriosamente possibile. E continuare a parlare, a dire, a far tacere il silenzio. Tutto pur di allontanare la polvere della terra. Discutere è importante tanto quanto inutile e diabolico. È l’essenza del Niente che ci riempie i polmoni, è l’essenza del niente che ci divora pian piano anche dopo la morte.
Magnificamente.
Bisogna temporeggiare, nascondere i contenuti dell’esistenza con il senso a essi annesso.
Il Niente non è mai esistito.
Il Niente c’è sempre stato.
Solo qui il Niente viene raccontato.
Ci siamo riuniti intorno a lui per schernirlo e siamo curiosi di capire perché lo temiamo.
Guardami.
Desiderami.
Amami.
Le stelle più incandescenti sono quelle che vediamo di color azzurro, un colore freddo.
Il sole non è mai tramontato, né la luna mai sorta. Siamo noi in balìa di un magnifico, splendido, incantevole inganno che meritiamo.
Adoro non dire Niente, amo dir Niente.
Niente di nuovo.
Niente di nuovo.
Niente di nuovo!
Sotto il sole cosa c’è?
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venerdì 16 marzo 2018
Supporta il mio libro - Recensione - Niente, di nuovo, sotto il sole - ilmiolibro
Recensione più che incoraggiante, quasi commovente. Per supportare il mio libro fate l'accesso in questa pagina con uno dei vostri principali account (facebook, google + ecc...) e cliccate su supporta. Non dimenticate di leggerlo, condividerlo e recensirlo
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mercoledì 14 marzo 2018
Il parco - Niente, di nuovo, sotto il sole - seconda edizione
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lunedì 12 marzo 2018
Niente, di nuovo, sotto il sole - seconda edizione
Descrivere brevemente la trama di questo libro non è
semplice e nemmeno consigliabile. La più piccola anticipazione di ciò che
avviene al suo interno potrebbe vanificare il tentativo dell'autore di offrirvi
una lettura fuori dagli schemi a cui potreste essere abituati.
Vi basti sapere
che c'è Nihil, un ragazzo comune con la sua vita comune che termina il suo
ultimo giorno settimanale di lavoro presso un'enorme azienda di call center.
Questo ragazzo si imbatterà in quella che per lui sarà l'assoluta verità. Una
verità della quale avrebbe fatto volentieri a meno.
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Niente, di nuovo, sotto il sole
domenica 11 marzo 2018
A occhi chiusi
Quando si è pronti a combattere contro la vita?
Quando si è pronti a riconoscere la futilità di tale gesto?
Quando si è abbastanza grandi per arrendersi?
Quando si è abbastanza forti per applicare l'ottusa testardaggine della vita stessa ai propri propri passi, alle proprie azioni?
Uomo sobrio che tale ti ritieni, sei vivo e morto e così sarai nelle stanze del mondo, finché esso non sarà stufo di te.
Quando si è pronti a riconoscere la futilità di tale gesto?
Quando si è abbastanza grandi per arrendersi?
Quando si è abbastanza forti per applicare l'ottusa testardaggine della vita stessa ai propri propri passi, alle proprie azioni?
Uomo sobrio che tale ti ritieni, sei vivo e morto e così sarai nelle stanze del mondo, finché esso non sarà stufo di te.
venerdì 9 marzo 2018
martedì 6 marzo 2018
Piccolo
Sei così piccolo e vedi così poco.
Sei così in basso e non comprendi quasi niente.
Sei così in basso e non comprendi quasi niente.
Mi spiace ma non mi dispiace affatto per te, che sei così piccolo
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sabato 24 febbraio 2018
Elezioni politiche italiane 4 Marzo 2018 - sono già tra noi
giovedì 8 febbraio 2018
giovedì 4 gennaio 2018
Going under - Evanescence - Cover - Italian bad version
Versione italiana, personale, brutta e povera di going under.
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